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Eventi di Arte e Cultura

Alfons Mucha e l’Art Nouveau in mostra a Genova

Alfons Mucha e l’Art Nouveau, o Stile Liberty, di cui fu il maggior rappresentante sono di scena nella mostra genovese “Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau“. Che ne dici se approfondiamo insieme movimento e artista? T’invito a scoprire di più qui sotto. Buona lettura!

L’Art Noveau, le caratteristiche

Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento si delineò in Europa quel vasto movimento artistico denominato Art Nouveau, che esplicò una notevole influenza sull’architettura e sulle arti.

Quest’Art Nuoveau aveva tra le caratteristiche principali uno stile nuovo, capace di riscattare lo scadimento e la degenerazione del gusto provocati dal diffondersi dei processi industriali.

Questa novità artistica prese nomi diversi a seconda delle nazioni nelle quali si sviluppò; la sua diffusione fu favorita  da riviste, libri di modelli, negozi, gallerie e dalle esposizioni universali: in Francia prese il nome di “Art Noveau”, in Germania di “Jugendstil”, in Austria fu denominata “Secessione”, in SpagnaModernismo”, in Gran Bretagna di “Modern style”.

un dettaglio architettonico di art nouveau

Un dettaglio architettonico in stile Art Nouveau. Foto Pixabay

Lo Stile Liberty in Italia

In Italia l’Art Nouveau assunse inizialmente il nome di “Floreale”, per poi acquisire il più noto nome di “Liberty” o Stile Liberty, dai negozi di un commerciante di oggetti orientali a Londra, Arthur Lasenby Liberty.

Il Liberty nacque dal rifiuto degli stili storici del passato, cercando invece ispirazione nella natura e nelle forme vegetali, creando in tal modo uno stile totalmente originale rispetto a quelli allora in voga. Caratteri distintivi divennero l’accentuato linearismo e l’eleganza decorativa.

un palazzo in stile liberty o art nouveau in italia

Palazzo delle Piane, Savona. Foto Sailko, wikipedia. org

Il pittore Alfons Mucha, re dell’Art Nouveau

Tra i più importanti esponenti dell’Art Nouveau vi fu Alfons Mucha, pittore e disegnatore ceco che produsse molte opere tra la sua vasta attività di illustratore e quella di autore di manifesti che lo collocò tra i primi rappresentanti di questa corrente.

Dell’ampia produzione di Mucha fanno parte pannelli decorativi, cartelloni pubblicitari, manifesti teatrali (particolarmente importanti quelli per le recite della grande attrice Sarah Bernhardt, fra i quali la litografia per la Dame aux camelias), copertine per riviste, calendari, illustrazioni librarie e così via.

alfons mucha re dell'art nouveavu

Alfons Mucha, Autoritratto, 1899, Mucha Museum, Praga.

Ogni immagine è  estremamente raffinata: una linea netta demarca tutte le sue figure – quasi sempre femminili (probabilmente per l’eleganza delle forme) – indipendentemente dalle pose che assumono.

I lavori di Mucha spesso raffigurano giovani donne in abiti dal taglio neoclassico e con motivi floreali quasi a formare delle cornici geometriche attorno alla loro figura. Inutile dire che il suo stile venne subito imitato, nell’arte e nella pubblicità, con esiti raramente all’altezza dell’originale.

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illustrazione di alfons mucha raffigurante la primavera

Alfons Mucha, Primavera, olio su tavola, 1896, collezione privata, Art Renewal Center.

Alfons Mucha, la mostra genovese

Un modo per scoprire più da vicino le opere dell’artista lo offre Palazzo Ducale di Genova attraverso la mostra “Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau”, che dopo aver sostato a Milano è ora approdata nel capoluogo ligure.

Oltre 150 opere impreziosiscono la rassegna, la quale si snoda attraverso un percorso variegato che ricostruisce il gusto elegante, prezioso e sensuale dell’epoca non solo mediante le creazioni di Alfons Mucha ma anche tramite gli arredi e le opere d’arte decorativa di artisti europei, attivi nello stesso periodo storico.

illustrazione di alfons mucha dei biscotti lefevre

Illustrazione di Alfons Mucha per i Biscotti Lefevre. Fonte Wikipedia

Le sezioni della mostra

  • La prima sezione è dedicata al teatro e a Sarah Bernhardt, una delle attrici più celebri della storia teatrale, vera e propria icona del suo tempo, immortalata da Mucha in una serie straordinaria di manifesti e poster teatrali.
  • La vita quotidiana caratterizza la seconda sezione, tra manifesti e realizzazioni grafiche di confezioni di prodotti tra quelli di più largo consumo in quel periodo, dalle scatole di biscotti LefevreUtile alle tavolette di cioccolato Idéal fino ai profumi e i prodotti per l’infanzia.
  • La figura femminile guida la terza sezione dell’esposizione: l’immagine della donna è al centro di arredi e oggetti d’uso.
illustrazione sull'estate

Alfons Mucha, Estate, olio su tavola, 1896, collezione privata, Art Renewal Center

 
  • Nella quarta parte prevale il giapponismo considerando l’influenza dell’arte esotica e orientale sulla produzione europea.
  • Il mondo animale la fa da padrone per la quinta sezione dove è presente un repertorio di oggetti d’arte decorativa caratterizzati dalla presenza di soggetti animali emblematici come il pavone, il serpente, la libellula e le creature acquatiche.
  • All’importanza dei materiali preziosi è rivolta la sesta sezione, con grafiche di Mucha dedicate al tema delle pietre preziose come gli originali gioielli che ornano le teste femminili.
  • Il tempo è, invece, il protagonista della settima sezione, rappresentato simbolicamente attraverso le grafiche dei calendari, le rappresentazioni delle stagioni e delle parti del giorno ideate da Mucha.
  • La sezione successiva è dedicata all’immaginario floreale, soprattutto rose, ninfee, iris e gigli.

A chiudere la mostra una selezione di abiti di sartorie italiane e francesi, che testimoniano l’evoluzione del gusto in direzione modernista nella moda.

La mostra, dove e quando

Alfons Mucha e le atmosfere art nouveau, 30 aprile – 18 settembre 2016, Palazzo Ducale – Piazza Matteotti 9, Genova. A questo link puoi trovare maggiori informazioni.

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2 COMMENTS

  • Lo stile Liberty è da sempre una specie di calamita per me, eppure non avevo mai visto le opere che hai pubblicato, che mi lasciano a bocca aperta. A colpirmi sono ancor prima i colori che mi restituiscono una sorta di senso di sintonia.
    Curioso il variare del nome per definire questa Arte, mi domando come mai.

    • Maria Curci
      AUTHOR

      Lo Stile Liberty è di un fascino tale che non si può non finirne abbagliati/e!

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