Search here...
TOP
Eventi di Arte e Cultura

Babbo Natale nell’arte, tra storia e musei

babbo natale nell'arte tra storia e musei

Babbo Natale è un personaggio leggendario che in un determinato periodo dell’anno, il Natale, ci allieta fin dall’infanzia. Una figura mitica anche per l’arte e alla quale sono stati dedicati musei pure in Italia, ma prima di scoprirli che ne dici se ripercorriamo la storia e le origini di Babbo Natale? T’invito a scoprirlo insieme qui. Buon proseguimento di lettura!

Babbo Natale, la storia

Per comprendere la storia di Babbo Natale dobbiamo fare un salto molto indietro nel tempo, all’epoca dei Celti perché pare proprio che il nostro simpatico vecchio dalla barba bianca abbia origini celtiche.

I Celti sono stati un popolo vissuto sulle isole britanniche nel II millennio a. C. e a loro probabilmente si deve il nostro Natale dicembrino in quanto erano soliti a fine dicembre accendere fuochi, adornare un albero e recitare canti e preghiere.

Tutto questo per onorare il dio Sole la cui festa cadeva il giorno del solstizio d’inverno, il 21 dicembre.

il primo babbo natale della storia è il babbo natale celtico

Foto dal web

Il mito di Babbo Natale avrebbe dunque origini celtiche e si collegherebbe con le antiche divinità pagane europee come Saturno, il dio venerato dagli antichi romani raffigurato come un anziano barbuto, vestito con un mantello e con in mano una falce.

In Belgio, Germania e Paesi Bassi i bambini erano soliti preparare carote, paglia e zucchero per il cavallo volante del dio Odino che, in compenso, avrebbe lasciato dolci e altri regali.

Dai celti a Santa Claus

Con l’avvento del Cristianesimo la figura di Babbo Natale viene ridimensionata e fatta coincidere con un santo: San Nicola, il vescovo di Myra noto anche come San Nicola di Bari essendo la maggior parte dei suoi resti custoditi nella città di Bari di cui è, naturalmente, il patrono.

Perché proprio San Nicola? Perché San Nicola è universalmente riconosciuto come protettore di varie persone tra cui i bambini.

babbo natale santa claus san nicola

Foto tratta da Pinterest

In diversi paesi dell’America e dell’Europa San Nicola è detto anche Santa Claus. A questo ha contribuito Clement C. Moore, scrittore e linguista di New York che nel 1823 scrisse la poesia “A Visit from Saint Nicholas” in cui lo descriveva secondo l’iconografia classica: come un omone con la barba bianca e il sacco pieno di regali.

Babbo Natale nell’arte

La storia di Babbo Natale non può non intrecciarsi con l’arte. Le prime rappresentazioni di Babbo Natale cominciano a girare nell’Inghilterra del XVII secolo con gli scrittori inglesi che raffigurano Santa Claus alto e longilineo, come nelle immagini canoniche dei santi, a difesa del Natale e della sua festività cristiana ostacolata dal gruppo protestante dei Puritani tendenti, piuttosto, a ripulire il cristianesimo dalle tradizioni cattoliche.

Negli Stati Uniti intanto viene pubblicato nel 1809 “Knickerbocker’s History of New York” da Washington Irving dove compaiono parecchi dei dettagli visivi che influenzeranno gli artisti successivi: un uomo misterioso usa una slitta volante, fuma la pipa e ama mettere un dito vicino al naso.

Dettagli che sarebbero stati raccolti dal collega newyorkese, il già citato Clement Clarke Moore, nella sua poesia del 1823 “A Visit from St. Nicholas”, che avrebbe portato a configurare l’aspetto del nostro moderno Babbo Natale.

babbo natale verde

Foto dal web

Un’altra immagine che avrebbe influito sulle rappresentazioni successive di Babbo Natale è quella derivante dal famosissimo libro di Charles DickensA Christmas Carol” del 1843. Anche se la rappresentazione del fantasma del Natale, eseguita da John Leech, è piuttosto insolita: la figura indossa una veste molto simile a quella che indossa abitualmente il nostro moderno Babbo Natale, ma è verde come l’agrifoglio.

Babbo Natale e la Coca Cola

Per arrivare all’immagine definitiva, quella che tutti conosciamo, Babbo Natale vestito di rosso e con la barba bianca, dobbiamo citare per forza di cose la Coca Cola.

Si deve infatti alla famosa bibita la raffigurazione classica di Babbo Natale: l’anziano signore sorridente e paffuto con la lunga barba bianca in abiti rossi e bianchi che richiamano la scritta della famosa bibita.

Grazie a questa pubblicità l’immagine ha fatto il giro del mondo finendo col diventare conosciuta su tutto il globo terrestre.

babbo natale della coca cola

Foto dal web

A creare la prima illustrazione fu il disegnatore Haddon Sundblom che s’ispirò ad un suo amico, un venditore in pensione, continuando poi nel tempo a perfezionare il modello.

Un disegno di questi è stato utilizzato dalla Coca-Cola per la sua campagna pubblicitaria nel Natale del 1931 e da lì è partita l’immagine di Babbo Natale che tutti conosciamo.

Anche se già nel 1920 l’azienda aveva utilizzato un disegno che rappresentava il nostro caro vecchio con la barba ma in tal caso si trattava del lavoro di un altro disegnatore, Fred Mizen, ed era legato al Santa Claus vecchio stile, attinente alle culture e tradizioni risalenti all’epoca pre-cristiana.

babbo natale con la coca cola

Foto dal web

I musei di Babbo Natale in Italia

Per concludere, sai che esistono i musei dedicati a Babbo Natale anche in Italia? Ebbene si! Oltre alla più famosa casa-museo di Santa Claus in Lapponia, anche nel nostro paese ci sono case museo ispirate al mitico Babbo Natale.

Te ne elenco alcuni di quelli che ho trovato nella mia ricerca:

  • il Museo di Babbo Natale a Borghetto di Barbera, piccolo comune piemontese nella provincia di Alessandria,
  • un altro Museo di Babbo Natale è quello nel distretto del Novese, anche questo in provincia di Alessandria
uno dei musei dedicati a babbo natale in italia

La Casa Museo di Babbo Natale a Candela, Foggia. Fonte foto: https://www.facebook.com/casababbonatalecandela/

Con quest’ultimo suggerimento non mi resta che ringraziarti per aver concluso la lettura e augurarti Buon Natale! 😊

Art and Cult Blog

«

»

2 COMMENTS

  • GRAZIE!!
    Quando si parla di Babbo Natale io sono come i bambini!
    Amo molto anche la versione originale, il verde, la leggenda celtica …
    Certo che Haddon Sundblom in fatto di comunicazione avrebbe da insegnare parecchio, a partire dai giorni nostri …
    Chapeau.

    • Maria
      AUTHOR

      Grazie a te, mia cara!
      Anche se si cresce Babbo Natale rimane sempre un mito, però sarà anche l’atmosfera del periodo..

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *