Le opere d’arte con i Lego
A chi non è mai capitato durante l’infanzia di avere a che fare con i caratteristici e colorati mattoncini della nota marca Lego immaginandosi novello architetto, o architetta, intento/a a costruire palazzi, torri, ponti e dimore oppure artista alle prese con sculture immaginifiche?
Un po’ tutti/e immagino! Ebbene, c’è chi nonostante non sia più infante da un bel pezzo continua ancora a “giocare”, e sul serio, con i mattoncini Lego al punto di arrivare ad elaborare delle vere e proprie opere d’arte a grandezza naturale.

Il manifesto della mostra The Art of Brick di Nathan Sawaya
L’arte di Nathan Sawaya
A realizzare queste incredibili sculture è lo statunitense Nathan Sawaya, ex avvocato, dedito da una decina d’anni alla costruzione di opere d’arte realizzate interamente con i famosi mattoncini.
Installazioni che vengono progettate e messe in atto nel suo studio newyorkese dove dispone di circa un milione e mezzo di pezzi di lego, che sono il frutto di una ricerca costante che ambisce al colore giusto e al movimento perfetto.
Nathan è dunque il re del mattoncino o, per meglio dire, Brick Artist come recita il nome del suo sito, in cui i Lego diventano un pretesto per riprodurre porzioni di realtà a metà strada tra Pop Art e Surrealismo, oltre che riflettere – sempre nell’intento dell’artista scultore – la solitudine dell’uomo odierno.
The Art of The Brick, la mostra
Dopo Londra, New York, Bruxelles e Amsterdam, la mostra “The Art of The Brick” con opere realizzate dal Sawaya tocca altre nazioni d’Europa tra cui la Francia.

La scultura realizzata con i Lego da Nathan Sawaya ispirata al celebre David di Michelangelo. Fonte foto: Poracci in tour
In questo contesto si potranno ammirare più di un’ottantina di sculture d’arte interamente realizzate da Nathan Sawaya con i mattoncini Lego, tra cui alcune riproduzioni di opere già celebri come la gigantesca onda di Hokusai, del David di Michelangelo, della Venere di Milo e altre ancora.

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