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Eventi di Arte e Cultura

In mostra le antichità di Carlo III di Borbone, re di Napoli

Carlo III di Borbone, chi era

Carlo III di Borbone fu re di Napoli e di Sicilia ma anche duca di Parma e di Piacenza, oltre che re di Spagna, figlio del re Filippo V di Borbone e di Elisabetta Farnese fu un personaggio che si distinse sia sul piano storico che su quello artistico.

Diciottenne, infatti, fu posto alla testa di un’armata spagnola che da Parma si avviò alla conquista dell’Italia meridionale, in quel periodo (prima metà del 700) sotto il dominio austriaco, così che con la sua entrata a Napoli ebbe inizio una nuova dinastia, quella dei Borbone di Napoli destinata a regnare fino al 1860.

ritratto di carlo III di borbone re di napoli

Anton Raphael Mengs, Ritratto di Carlo III di Borbone, Museo del Prado, Spagna

 

Le riforme di Carlo III di Borbone a Napoli

La monarchia instauratasi a Napoli con re Carlo III di Borbone si associa a delle riforme importanti: ebbe il merito innanzitutto di non ricalcare le vecchie monarchie, quelle del cosiddetto Ancien Régime; la sua fu effettivamente una reggenza improntata su una concezione del potere inteso come dispotismo illuminato in cui al Re-padrone subentra la figura del “principe illuminato”, consapevole di esercitare una funzione pubblica nell’interesse collettivo e non esclusivamente personale.

Le riforme introdotte dall’innovativo re furono possibili anche grazie all’opera dei suoi valenti ministri, come Bernardo Tanucci che contribuì a modernizzare il sistema legislativo e s’impegnò per affermare la superiorità dello Stato laico sulla Chiesa oltre ad abolire i secolari privilegi feudali di cui godevano il clero e la nobiltà nel Regno di Napoli.

Ma Carlo III di Borbone si distinse anche in altri ambiti: fu lui a far costruire il Teatro San Carlo a Napoli, la reggia di Caserta e quella di Capodimonte, incoraggiò gli scavi di Ercolano e Pompei, diede mano a risollevare l’agricoltura e le finanze del regno con notevoli risultati.

Lo stesso avvenne anche in Spagna dove riformò le finanze, incrementò l’agricoltura e il commercio, fondò la Banca di San Carlo, abbellì Madrid e fece eseguire lavori di pubblica utilità, oltre a cacciare i Gesuiti.

ritratto di re carlo III di spagna

Mariano Salvador Maella, Ritratto di re Carlo III di Spagna che indossa l’abito dell’Ordine di Carlo III, olio su tela, 1783-84 circa, Palazzo Reale di Madrid

 

Carlo III di Borbone, la mostra omaggio a Napoli

Carlo III di Borbone fu dunque un re e un personaggio a tutto tondo al quale non si poteva non finire per dedicargli mostre, come quella presso il Museo Archeologico MANN di Napoli: Carlo di Borbone e la diffusione delle Antichità.

Realizzata in occasione del trecentenario della nascita di Carlo III la rassegna è collegata ad esposizioni gemelle a Madrid e Città del Messico, dove sono custoditi gessi e disegni di quelle meraviglie che il re volle disseminare nei suoi regni di modo tale da trasmettere al mondo la classicità, senza privare le città degli originali.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Real Academia de Bellas Artes di San Fernando di Madrid e l’Academia de San Carlos di Città del Messico.

La mostra, dove e quando

Carlo di Borbone e la diffusione delle antichità. Napoli Madrid Città del Messico, 14 dicembre 2016 – 16 marzo 2017, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Piazza Museo 19, Napoli. Per ulteriori info su biglietti e altro visita la sezione apposita del museo.

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2 COMMENTS

  • Adriana Pitacco

    Sei una miniera di informazioni, pietre preziose che ho il piacere di cogliere e di custodire gelosamente
    Infinitamente grazie

  • Maria Curci

    Infinitamente grazie anche a te, cara Adriana. *_*

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