Ho conosciuto l’artista Samantha Bonanno e le sue fantastiche opere grazie a Claudia e al suo blog Keep calm and drink coffee.
Samantha Bonanno è un’artista della carta, della Paper Art per meglio dire, dunque realizza delle vere e proprie sculture per mezzo di questo materiale facilmente accessibile che è la carta.
La Paper Art e l’arte degli origami
L’arte di piegare la carta per dar vita a oggetti o creazioni fantasiose viene definita anche col termine giapponese “origami” perché le sue origini sono collegate all’Oriente, alla Cina e al Giappone in particolare.
Alla Cina risale la nascita della carta e poi della sua piegatura mentre il Giappone ha avuto il merito di rendere la carta sempre più morbida e resistente grazie al riso, e soprattutto ha reso l’origami un’arte.

Photo credit Samantha Bonanno
Il Giappone è anche la passione di Samantha insieme alla carta e ai libri, tant’è che sulle sue sculture si riescono anche a cogliere degli estratti di un testo. Un modo per esternare la sua passione per la lettura ma anche, perché no, per avvicinare chi osserva le sue creazioni al fantastico mondo dei libri.
T’invito a scoprire di più leggendo l’intervista che le ho realizzato. Buon proseguimento di lettura!
L’intervista a Samantha Bonanno
Ciao Samantha, benvenuta su Art and Cult Blog! Ho scoperto le tue bellissime opere cartacee. Immagino tu sia appassionata anche di libri e letture ma come sei riuscita a trasformare questa passione in arte?
Ciao Maria, grazie a te per questa condivisione! Si esatto, ho sempre amato i libri, leggere, immergermi in “viaggi“ sempre nuovi, e ho sempre amato anche la carta e la paper art, con le loro mille sfumature.
Credo che la connessione sia nata proprio da questo, le pagine dei libri hanno un fascino unico che poi si trasforma nel tempo, e hanno le parole che sono un mezzo così potente, e poi ci sono le storie che vivono tra quelle pagine.
Cerco di mettere insieme tutto questo, ad un certo punto diventa un meraviglioso dialogo tra il libro, la sua storia, me e i miei pensieri, le mie idee, le sensazioni; e infine anche con chi osserva, si ritrova, si sofferma, talvolta prova anche a leggere, e si meraviglia. La carta parla, sempre!

Photo credit Samantha Bonanno
Tempo addietro sul blog avevo scritto di due particolari tipi di carta orientale: washi e hanji. Tu che tipo di carta sei solita utilizzare?
Quando decido di lasciare le pagine dei libri e dedicarmi ad altri tipi di carta, soprattutto per creare accessori, washi! Assolutamente Washi! E la motivazione è più che altro affettiva: mio marito è giapponese e nel tempo ho potuto non solo rendermi conto degli innumerevoli usi che può offrire, ma di quanto sia importante nella tradizione di questo paese. Perciò quando la introduco nei miei lavori, porto con me anche tutto l’amore e il rispetto che ho per la loro cultura.

Photo credit Samantha Bonanno
Qual è stata la creazione più strana che t’è capitato di realizzare?
Se intendiamo “strana” come immagine, mi viene in mente un’installazione temporanea in un locale storico di Faenza nel quale ho letteralmente fatto emergere dal muro diverse figure (in carta e parole ovviamente), in particolare due volti che ho posizionato sotto una lampada di metallo; li ho visti come una sorta di allegoria, dei “portatori di luce” inaspettati.
Se invece penso ad una realizzazione diversa dal solito, mi vengono in mente le due sculture realizzate direttamente su mia figlia Reia. Ho voluto rappresentarla, renderla figura centrale del mio sentire e l’ho letteralmente ricoperta di carta, realizzando un calco in grandezza naturale. Per me è stato molto emozionante!

Photo credit Samantha Bonanno
Hai già fatto delle mostre o ne hai altre in cantiere?
Si, espongo spesso i miei lavori sia in occasione di mostre che di eventi. Ne ho una che mi ha particolarmente emozionata e reso orgogliosa: la prima mostra sulla Book Art in italia,”Book Art- Beyond Reading”, a Pordenone qualche anno fa.
Ne ho altre in programma ma devo decidere ancora quali, perché vorrei rallentare un po’ il ritmo e concentrarmi di più sul lavoro e sulla condivisione, per poter essere davvero io nei prossimi progetti (e ne ho di diversi!).

Photo credit Samantha Bonanno
Dove possiamo seguirti per restare aggiornati sulle tue creazioni?
Sicuramente la mia pagina Instagram : @samanthabonanno_paperart, che aggiorno ogni settimana e dove potete trovare anche gli altri miei riferimenti.
Grazie mille per averci donato il tuo tempo!
Grazie davvero a voi e a te Maria!

2 COMMENTS
Keep Calm & Drink Coffee
2 anni agoIo non posso che essere felicissima di vedere tributato a questa Arte di cui mi sono innamorata il meritato riconoscimento!
E ringrazio moltissimo!
Maria
2 anni ago AUTHORE io ringrazio te che me l’hai fatta conoscere!!