Le mostre d’arte solitamente sono limitate, per lo spettatore, alla sola dimensione visiva: può osservare ma non toccare, con la mostra “Dirà l’argilla. La mano la terra il sacro” di Paolo Annibali, al contrario, il visitatore acquista una parte attiva potendo usufruire di un altro componente saliente della dimensione sensoriale oltre la vista e cioè il tatto.
Infatti questa mostra offre allo spettatore/visitatore l’opportunità di toccare gli oggetti in esposizione, 21 sculture inedite in terracotta create da Paolo Annibali a grandezza naturale alle quali si aggiungono 21 splendidi disegni realizzati dall’artista nell’ultimo triennio, secondo un progetto unitario pensato per il Museo Tattile Statale Omero nella settecentesca Mole Vanvitelliana di Ancona, sede della rassegna.
L’esperienza tattile
Il Museo Tattile Omero ha fatto dell’arte tattile una propria prerogativa poiché toccare volti, corpi, scoprire volumi, dimensioni e prospettive attraverso le proprie mani consente a tutti, anche ai non vedenti, di prendere piena coscienza degli oggetti, e non a caso il Museo Tattile Statale Omero è nato proprio con lo scopo di colmare questo vuoto nel panorama dei servizi culturali per non vedenti, ma anche per offrire uno spazio innovativo dove la percezione artistica passa attraverso suggestioni plurisensoriali extra visive.
Annibali porta in mostra il suo percorso artistico e ci permette di scoprire gli angoli più intimi del suo laboratorio cosparso di strumenti, appunti e disegni o bozzetti, per poi farci arrivare in una sorta di ipotetico tempio animato né da miti e né da eroi ma piuttosto da figure femminili impegnate in normali gesti quotidiani, come truccarsi o specchiarsi.
La mostra, dove e quando
Dirà l’argilla. La mano la terra il sacro, 8 novembre 2014 – 15 febbraio 2015, presso Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio, 28, Ancona. Ingresso libero. Email: info@museoomero.it.

2 COMMENTS
Katia
3 anni agoTutte le volte che sono nelle Marche, una visita al Museo Tattile Omero di Ancona è d’obbligo! Adoro questo luogo davvero particolare ma importante per l’arte. Inoltre fanno sempre mostre interessanti.
Maria Curci
3 anni ago AUTHORInfatti spero di visitarlo quanto prima! Il fatto poi che sia un museo tattile e quindi con la possibilità di toccare le opere deve lasciare veramente una bella sensazione.